La gestione forestale multifunzionale offre molteplici vantaggi alla società e consente di combattere l’emergenza climatica che stiamo vivendo. Alle nostre latitudini e nel contesto attuale, una gestione forestale finalizzata solo alla mitigazione non ha senso: è necessario considerare i criteri di adattamento al nuovo contesto climatico e di conservazione della biodiversità, garantendone al contempo l’efficienza economica. Mettere in pratica una gestione veramente multifunzionale e “climaticamente intelligente” significa quindi:
- generare prodotti rinnovabili e locali ove possibile,
- capitalizzare sinergie di mitigazione-adattamento,
- integrare criteri per la conservazione e il miglioramento della biodiversità,
- tenere conto delle caratteristiche locali del territorio, in senso lato, al fine di identificare le opzioni di gestione più coerenti in ciascun caso.
I crediti climatici sono calcolati a partire dalla valutazione dell’impatto che determinate pratiche forestali hanno su tre fattori chiave nella mitigazione e nell’adattamento ai cambiamenti climatici nel Mediterraneo: il clima, l’acqua e la biodiversità, prendendo in considerazione, in tutti i casi, il contributo di questa gestione nella prevenzione degli incendi. Pertanto, le misure forestali che generano crediti climatici devono raggiungere in via prioritaria uno dei seguenti obiettivi e, ove possibile, includere gli altri: