Gli ecosistemi forestali, in particolare nei boschi arborei, contribuiscono potenzialmente a mitigare il cambiamento climatico grazie all’influenza sul ciclo globale del carbonio, ovvero la vegetazione per crescere cattura il carbonio dall’atmosfera e lo immagazzina in tronco, rami, foglie e radici, diventando così fissatori o filtri del carbonio. Inoltre, i boschi generano legno che viene utilizzato come materia prima per la produzione di prodotti in legno (pali, assi, tavole, ecc.) dove si mantiene il carbonio immagazzinato, o di altri come la biomassa che funziona come un sostituto per i combustibili fossili, evitando la generazione di nuove emissioni di carbonio da parte di questi ultimi.
Sfortunatamente, il nuovo paradigma del cambiamento climatico e la scarsa gestione forestale attuale indicano il rischio di riduzione della funzione di fissaggio del carbonio dei boschi europei e la riduzione gli attuali stock di carbonio.
Per contribuire a rispondere alle sfide attuali, nell’ambito del progetto CLIMARK, saranno studiati i migliori itinerari di gestione forestale che ottimizzano la capacità di fissaggio del carbonio e massimizzano i tempi di stoccaggio del carbonio, sia nel bosco stesso che nei diversi prodotti in legno ottenuti.